Unisciti a noi firmando questo appello per garantire a tutte le donne l’accesso all’aborto farmacologico secondo le normative nazionali. La tua firma può fare la differenza per i diritti riproduttivi nella nostra Regione.
- Sai che per l’aborto farmacologico servono due compresse e che la seconda si può prendere anche a casa?
- Sai che un ricovero non necessario è pericoloso per la salute?
- Sai che un ricovero non necessario è uno spreco di risorse per il servizio sanitario?
In Italia dal 2020 è possibile eseguire l’aborto farmacologico in consultorio o in ambulatorio, anche con autosomministrazione del secondo farmaco a casa propria. Ma questo non è ancora possibile nella nostra Regione.
In assenza di controindicazioni, LE DONNE DEVONO ESSERE LIBERE di:
- Scegliere l’aborto farmacologico nelle prime 9 settimane di epoca gestazionale
- Scegliere di svolgere la procedura in consultorio o in ambulatorio
- Scegliere di prendere il secondo farmaco a casa
Firma per chiedere al Consiglio Regionale di approvare con urgenza procedure chiare, definite e uniformi per l’aborto farmacologico in regime ambulatoriale, garantendo la possibilità di prendere il secondo farmaco a casa.